
Una filiera di qualità per la frazione organica: buone pratiche e progettualità future in Sicilia
In una Regione come quella siciliana che punta ad essere entro fine anno la prima in Italia per quantità di materia organica trattata, diventa prioritario avviare un confronto tra gli stakeholder del territorio al fine di individuare le strategie per l’attivazione di una filiera di qualità della frazione organica.
Da qui l’idea del webinar dal titolo “Una filiera di qualità per la frazione organica: buone pratiche e progettualità future in Sicilia” che ha visto la partecipazione di Enzo Favoino (Zero Waste Europe); Marco Ricci (Consorzio Italiano Compostatori); Carmine Pagnozzi (Assobioplastiche); Pasquale Lepore (Officine Sostenibili); Salvatore Cocina (Regione Saiciliana); Vincenzo Ciffo (Kalat Impianti); Giancarlo Alongi (Fise-Assomabinete); Pasquale Fradella (Rap Palermo); Gregory Bongiorno (Confindustria Cisambniete); e Filippo Guzzardi (Confesercenti Catania); moderati da Massimo Santucci di Achab Med.
Un momento di confronto voluto da Novamont e Kala Impianti, e che ha visto il patrocinio di Regione Siciliana, Confindustria Cisambiente, Confesercenti Catania; Fise Assoambiente; CIC – Consorzio Italiano Compostatori e Assobioplastiche.
Una filiera di qualità per la frazione organica, questo quanto emerso nel corso del webinar, sarà possibile solo grazie ad un’impiantistica in grado di trattare le 600mila tonnellate di rifiuto che secondo la previsione verranno prodotte in Sicilia entro fine anno (un netto incremento rispetto alle 350mila attuali).
Fondamentale sarà inoltre l’utilizzo di sacchetti compostabili e biodegradabili sia in fase di raccolta presso le utenze domestiche che presso le utenze commerciali combattendo così fenomeni di illegalità dovuti alla presenza di shopper non conformi.
Qualità che dovrà essere favorita anche da un sistema di gare d’appalto la cui base d’asta sia coerente con i servizi richiesti evitando così affidamenti “sottocosto”.
Importante infine, il coinvolgimento costante dei cittadini, della scuola, dei commercianti attraverso campagne di comunicazione in grado di favorire e stimolare comportamenti virtuosi.